Passeggiate e trekking sulle Dolomiti della Val di Fassa
PASSEGGIATE E PERCORSI DI trekking PER TUTTI sulle Dolomiti DI FASSA del TRENTINO
In estate la natura della Val di Fassa si riempie di colori e profumi, regalando panorami unici e scenari incantati che solo le Dolomiti di Fassa sanno regalare. Il modo migliore per assaporare tutta la bellezza di questo territorio è immergersi nella natura con un’escursione in montagna!
La Val di Fassa è il paradiso per gli amanti delle passeggiate e del trekking: tanti i percorsi e i sentieri facilmente raggiungibili dall’Hotel Ladina anche grazie agli autobus, alle navette e agli impianti di risalita. Non mancano inoltre gli itinerari tematici, ispirati a temi religiosi o storici, ricordando che la Val di Fassa rappresenta uno tra i principali luoghi in cui si è combattuta la Grande Guerra.
Se volete lasciarvi semplicemente cullare dalla natura, questo è il posto che fa per voi!
I percorsi escursionistici della Val di Fassa raggiungibili dal nostro hotel sono di diverso livello di difficoltà e adatti a tutti. La caratteristica della Val di Fassa che la rende unica e amata da tutti gli appassionati di montagna è proprio quella di accontentare sia gli amanti della natura che non amano faticare troppo che gli sportivi estremi. Con camminate di facile livello e adatte anche a famiglie con bambini si raggiungono panorami spettacolari che vi lasceranno senza fiato. Per gli sportivi e amanti dell’adrenalina invece le creste da esplorare e le vette da raggiungere sono numerosissime e vi regaleranno emozioni mai provate prima, siamo pronti a scommetterlo!
In estate i nostri ospiti possono contare anche sulla professionalità delle nostre guide alpine che vi condurranno alla scoperta del territorio in assoluta sicurezza, raggiungendo anche gli scorci meno conosciuti della valle.
Tra i numerosissimi percorsi che vi offre la Val di Fassa, vogliamo segnalarvi alcune escursioni imperdibili, alcune adatte anche a famiglie con bambini:
- CIAMPEDIE – GARDECCIA: (livello facile - 0.45 ore) con la funivia da Vigo si arriva a Ciampedie (1.998 m), una piana in mezzo al bosco con una meravigliosa vista sulle Dolomiti di Fassa da qui ci si addentra nel bosco e su un percorso pianeggiante si raggiungono i rifugi della conca di Gardeccia (percorso raggiungibile anche con il passeggino da trekking).
- GARDECCIA – RIFUGIO VAJOLET E PREUSS: (livello facile – 1.30 ora) raggiunta la conca di Gardeccia da Ciampedie si prosegue per il sentiero n.546 e in circa un ora di cammino su una larga mulattiera si raggiungono i rifugi Vajolet e Preuss.
- CAMPITELLO - PRA MOLIN - VAL DURON: (livello medio - 3.15 ore) un percorso di 8,5 km con circa 600m di dislivello che comincia dalla piazza centrale di Campitello, prendendo Streda de Morandin e Streda de Col da Faè e salendo lungo il monte Ponjin. Giunti al rifugio Micheluzzi è a disposizione un servizio navetta;
- FONTANAZZO - VAL DI DONA - VAL DURON - CAMPITELLO: (livello medio - 5 ore) un itinerario più impegnativo è invece quello che parte da Fontanazzo per arrivare a Campitello: imboccando il sentiero 577 salite verso il bosco, e un incantevole percorso ricompenserà le vostre ore di cammino con laghi, boschi e rocce vulcaniche;
- GARDECCIA – RIFUGI VAJOLET E PREUSS – PASSO PRINCIPE – PASSO ANTERMOIA – RIFUGIO ANTERMOIA – VAL DURON – CAMPITELLO: (livello difficile – 5.45 ore) dal Campedie si raggiunge la Conca di Gardeccia, seguendo il sentiero n.546 si raggiungono i rifugi Vajolet e Preuss. Risalendo lo sperone roccioso delle Porte Neigre si arriva al Rifugio Passo Principe a 2.600 m. Si prosegue passando alla base della grande parete del Catinaccio d’Antermoia e quindi si risale fino a Passo Antermoia a 2.770 m. Si scende quindi per l’altro versante del Valon d’Antermoia, costeggiando il lago si raggiunge il rifugio Antermoia (2.497 m.).Lasciato il rifugio si prende il sentiero n.580 e si arriva a Passo Dona (2.516 m) quindi si lascia il sentiero n. 580 per il n. 578 dove in pochi minuti si raggiunge il Passo delle Ciaregole e poi al Ruf de Duron. Con il sentiero n. 532 si raggiunge il Rifugio Micheluzzi a 1.850 m. da qui percorrendo boschi e prati a pascolo si scende verso Campitello.
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